ChateXpert
I nostri servizi di Community: videochat, forum, registrazione, ricerca prfili con foto.

chat
videochat
ingresso Community
ricerca profili
il mio profilo
registrati
forum
fotoguestbook
regolamento
siti amici

Servizi gratuiti per Webmasters

crea la tua chat
Login Webmaster
free forum
free guestbook
free newsletter
help-faq

Servizi professionali per le aziende.

LiveHelp chat
premium chat
Community engine
referenze
chi siamo
dicono di noi
assistenza online


34.408 ragazze in chat
51.612 ragazzi in chat
84.754 webmasters
45.319 chat rooms



Segui Chatexpert su Facebook!

Home » Forum » I vostri INCONTRI ??? » Invito alla lettura... ( .. Consigli per gli acquisti... )


 
I vostri INCONTRI ???
Vangelis
Inviato il 03/10/2013 1.32.06
  Questo 2013 ha sancito, per chi vi scrive, l'inizio dell'era Kobo.
Nella fattispecie, il modello denominato Glo è un lettore eBook Reader di ultima generazione.
Fantastica portabilità, impagabile versatilità, incredibile qualità in fase di lettura ( è dotato di luce a led per un ottimale visione notturna ), il Kobo ridefinisce il concetto di libro elettronico. Questa ridefinizione agglomera, oltre al lettore in mio possesso, tutti i modelli appartenenti alle case concorrenti, in primis Amazon con il suo Paperwhite.
Ho elencato, in sintesi, alcune impressioni fra le più ricorrenti ricavate dopo alcuni mesi di utilizzo. E' dotato di muscoli questo piccolo concentrato di tecnologia, ma non per questo ho rinnegato il libro così per come lo si concepisce... in carne ed ossa.
Dunque il mio intervento non vuole essere né una recensione del gadget in questione, tanto meno una querelle volta a rivendicare la bontà del digitale rispetto al cartaceo.
A tal proposito, qualunque sia la nostra scelta, avrem(m)o l'opportunità, aggiungo unica, di addentrarci nella storia, una fra le innumerevoli.


Riprendo a digitare non senza avvertire un senso d'inquietudine... ( temo di aver scordato il motivo per il quale ho intrapreso questa discussione... )


Ok, ci sono!! Lo svarione cerebrale è durato poco più di 10 minuti... ( nel mentre ho sorseggiato il caffè, ritardato l'avvio della lavastoviglie e gratificato il mio 46 di piede con un pediluvio degno di questo nome... )


Vorrei porre alla vostra attenzione il nome di Nassim Nicholas Taleb.
Ho acquistato la sua trilogia dell'incerto, composta dai libri "Il cigno nero", "Robustezza e fragilità", " Antifragile".


Vi auguro un buon prosieguo ed una buona lettura, di qualunque estrazione essa sia.


Piesseletterario: giusto per la casistica, ho acquistato "Il cigno nero" e "Antifragile" in formato cartaceo, "Robustezza e fragilità" in formato elettronico.

Vangelis
Inviato il 03/10/2013 10.10.15
  Il cigno nero. Come l'imprevedibile governa la nostra vita.

Sinossi
Cosa pensarono gli europei quando, giunti in Australia, videro dei cigni neri dopo aver creduto per secoli, supportati dall'evidenza, che tutti i cigni fossero bianchi? Un singolo evento è sufficiente a invalidare un convincimento frutto di un'esperienza millenaria. Ci ripetono che il futuro è prevedibile e i rischi controllabili, ma la storia non striscia, salta. I cigni neri sono eventi rari, di grandissimo impatto e prevedibili solo a posteriori, come l'invenzione della ruota, l'11 settembre, il crollo di Wall Street e il successo di Google. Sono all'origine di quasi ogni cosa, e spesso sono causati ed esasperati proprio dal loro essere imprevisti. Se il rischio di un attentato con voli di linea fosse stato concepibile il 10 settembre, le torri gemelle sarebbero ancora al loro posto. Se i modelli matematici fossero applicabili agli investimenti, non assisteremmo alle crisi degli hedge funds. Questo libro è dedicato ai cigni neri: cosa sono, come affrontarli, in che modo trarne beneficio.



Robustezza e fragilità. Che fare? Il cigno nero 3 anni dopo.

Sinossi
Tre anni dopo la pubblicazione del "Cigno nero", un "racconto filosofico" acclamato in tutto il mondo, Nassim Nicholas Taleb fa il bilancio della vita del suo libro. L'idea talebiana del Cigno nero ha conquistato milioni di lettori e fecondato la ricerca in campi molto diversi, dalla filosofia alla statistica, dalla sociologia alla psicologia, agli studi sul clima, alla medicina. Meno feconda questa idea si è rivelata invece in economia, l'area più immediatamente vicina agli interessi dell'autore. Sulla crisi del 2008, e sugli economisti che dovrebbero analizzarla e curarla, Taleb si sofferma in questo nuovo libro, con annotazioni che hanno il sapore dell'ironia e dello scetticismo. E, ancora una volta, ribalta i sedicenti "esperti di rischi" che in questi tre anni hanno risposto all'autore con ostilità, dimostrando la loro inguaribile cecità ai Cigni neri. "Robustezza e fragilità" riassume tre anni di vita di un'idea forte, in grado di modificare i nostri paradigmi mentali; tre anni che hanno anche trasformato, in meglio, la vita dell'autore. Taleb ha incontrato filosofi, scrittori, scienziati, uomini di stato, lettori comuni e persino buoni economisti, si è confrontato con loro, ne ha ascoltato conferme e obiezioni, ha visto crescere e svilupparsi la sua idea nel mondo. Da questi incontri è nato "Robustezza e fragilità", il suo nuovo racconto filosofico dove, fornendoci una carta topografica dell'Estremistan, Taleb ci insegna come muoverci in un mondo dominato dal caso e dall'incertezza.



Antifragile. Prosperare nel disordine.

Sinossi
Questo libro offre una nuova visione del mondo. La prospettiva che cambierà le nostre idee sulla società e ispirerà le nostre scelte quotidiane. Ci aiuterà a comprendere come il nostro corpo si protegge dalle malattie e le specie viventi si evolvono, come la libertà d’impresa crea prosperità e il genio si trasforma in innovazione. Ci farà scoprire che se viviamo più a lungo non è la medicina che dobbiamo ringraziare, che meno dati sono disponibili e più un’analisi sarà accurata, e che il naufragio del Titanic ha salvato molte più persone di quante ne abbia fatte annegare. La chiave di tutto è l’antifragilità. Sappiamo che la nostra incapacità di comprendere a fondo i fenomeni umani e naturali ci espone al rischio degli eventi inaspettati. Ma l’incertezza non è solo una fonte di pericoli da cui difendersi: possiamo trarre vantaggio dalla volatilità e dal disordine, persino dagli errori, ed essere quindi antifragili. Il robusto sopporta gli shock e rimane uguale a se stesso, l’antifragile li desidera, e se ne nutre per crescere e migliorare. Medicina, alimentazione, architettura, tecnologia, informazione, politica, economia, gestione dei risparmi: sono solo alcuni dei campi di applicazione pratica in cui Nassim Nicholas Taleb ci accompagna, con l’ironia e la verve polemica che lo hanno reso celebre. Nell’ottica dell’antifragilità, le città-stato funzionano meglio degli stati-nazione, la spontanea confusione dei suk è preferibile all’eleganza formale dei mercati regolati, le grandi corporation sono una minaccia per la società, tanto quanto i piccoli imprenditori ne rappresentano la forza. E per raggiungere un maggior benessere personale e collettivo non è necessario fare sempre di più: meno è meglio. Attingendo da uno sconfinato repertorio di episodi storici, fenomeni biologici e naturali, curiose esperienze personali, unendo la logica matematica alla scettica saggezza degli antichi e allo spirito pratico dell’uomo della strada, Taleb è riuscito nel tentativo di creare una guida eclettica, scanzonata e iconoclasta per orientarsi in un mondo imprevedibile e dominato dal caos, il mondo del Cigno nero.

Vangelis
Inviato il 18/02/2014 15.23.17
  Buonasera Forum.

Rispolvero questo thread proprio in concomitanza con l'acquisto di alcuni libri ( a mio giudizio ) davvero interessanti.

Comincio immediatamente con il proporvi un sequel, quello di "Shining" nello specifico, per anni sognato dai fans di Stephen King... ed ora finalmente materializzatosi per la gioia degli estimatori, ma non solo.
Il libro si intitola "Doctor Sleep" e narra le vicissitudini di un Dan oramai adulto ma ancora alle prese con gli spettri del passato...

Sinossi

Perseguitato dalle visioni provocate dallo shining, la luccicanza, il dono maledetto con il quale è nato, e dai fantasmi dei vecchi ospiti dell'Overlook Hotel dove ha trascorso un terribile inverno da bambino, Dan ha continuato a vagabondare per decenni. Una disperata vita on the road per liberarsi da un'eredità paterna fatta di alcolismo, violenza e depressione. Oggi, finalmente, è riuscito a mettere radici in una piccola città del New Hampshire, dove ha trovato un gruppo di amici in grado di aiutarlo e un lavoro nell'ospizio in cui quel che resta della sua luccicanza regala agli anziani pazienti l'indispensabile conforto finale. Aiutato da un gatto capace di prevedere il futuro, Torrance diventa Doctor Sleep, il Dottor Sonno. Poi Dan incontra l'evanescente Abra Stone, il cui incredibile dono, la luccicanza più abbagliante di tutti i tempi, riporta in vita i demoni di Dan e lo spinge a ingaggiare una poderosa battaglia per salvare l'esistenza e l'anima della ragazzina. Sulle superstrade d'America, infatti, i membri del Vero Nodo viaggiano in cerca di cibo. Hanno un aspetto inoffensivo: non più giovani, indossano abiti dimessi e sono perennemente in viaggio sui loro camper scassati. Ma come intuisce Dan Torrance, e come imparerà presto a sue spese la piccola Abra, si tratta in realtà di esseri quasi immortali che si nutrono proprio del calore dello shining.

La seconda proposta è in linea con quelli che sono i temi attuali della travagliata vita politica del nostro Belpaese.
Penso sia del tutto superfluo aggiungere un qualsivoglia commento allo scempio istituzionale in corso di svolgimento. Alle parole basta contrapporre i fatti, sotto gli occhi di tutti.

Alan Friedman - Ammazziamo il Gattopardo

Sinossi

Perché l'Italia è precipitata nella crisi peggiore degli ultimi trent'anni? La colpa è della Germania, dell'austerity imposta dall'Europa, della moneta unica? O della mediocrità della classe dirigente? Esiste una via d'uscita, una ricetta per rifare il Paese? Per rispondere a queste domande, Alan Friedman, forse il giornalista straniero che conosce meglio la realtà italiana, parte da quegli anni Ottanta in cui l'Italia era la "quinta potenza economica del mondo" e pareva avviata verso una vera modernizzazione per arrivare fino alle drammatiche vicende degli ultimi anni. Attraverso conversazioni con i protagonisti dell'economia e della politica, da cinque ex presidenti del Consiglio (Giuliano Amato, Romano Prodi, Silvio Berlusconi, Massimo D'Alema, Mario Monti) a Matteo Renzi, Friedman fa luce su retroscena che nessuno ha finora raccontato. Il racconto delle vicende politiche degli ultimi anni assume una nuova luce, rivelando ciò che spesso è stato omesso o taciuto. E si combina con un ambizioso e sorprendente programma in dieci punti per rimettere il Paese sul binario della crescita e dell'occupazione. Il tempo delle mezze misure è finito, e Friedman, in questo libro coraggioso, offre una ricetta di riforme di vasta portata.


L'ultimo libro con il quale vorrei stuzzicare la vostra "sete" di lettura, è un'opera di Mauro Corona intitolata "La casa dei sette ponti".
Ho letto questo delizioso racconto dopo la noia patita con la sua ultima creatura letteraria... "La voce degli uomini freddi", caldamente consigliatomi, tra l'altro, dal responsabile del customer service di un noto Store di settore... ( Vai a fidarti degli amici...)
Se dunque siete amanti della montagna e desiderosi quanto curiosi nel voler scoprire il talento di questo raccontastorie, vi consiglio di tenere alta la considerazione per questo "finissimo" racconto...

Sinossi

Sull'Appennino tosco-emiliano, non lontano dall'Abetone, c'è una valle stretta e tortuosa, e in fondo una casa, una piccola casa con il tetto coperto di plastica colorata e due comignoli che buttano fumo sempre, estate e inverno. Un industriale della seta torna ai boschi dove un tempo andava a far funghi e la vede, quella casa. Malgrado il fuoco acceso sembra disabitata. È incuriosito. Entra. E lì comincia la sua avventura, che lo strappa alla mesta quotidianità del danaro e del potere per precipitarlo dentro un vertiginoso delirio, che è prova e passaggio, alla scoperta di sé. Mauro Corona scrive una piccola grande storia che suona come un apologo ed è allegoria della condizione umana quando perde di vista la semplicità dei valori cardine.

Un saluto a tutti, alla prossima.

Vangelis
Inviato il 05/04/2014 14.52.26
  Buon pomeriggio a tutti.

Finalmente torno ad occuparmi di questa piccola rubrica letteraria, riferendovi, seppur brevemente, di una scrittrice a stelle e strisce di notevole bravura.
Sto parlando di Donna Tartt, autrice nata sulle sponde del Mississippi, talentuosa quanto basta per catturare la mia curiosità; da settimane era annunciata come una probabile dominatrice del mercato librario 2014 per merito della sua ultima creatura, "Il Cardellino".
Libro maestoso a mio giudizio e non solo per la mole che si porta appresso ( circa 900 pagine ). La storia appassionante, la cura maniacale per i più piccoli particolari, descritti con assoluta padronanza conoscitiva, l'abilità innata con la quale l'autrice conduce "per mano" il lettore dentro la storia... per non parlare del bagaglio culturale elevatissimo di cui Donna è dotata, rendono questa lettura mai banale, mai noiosa.
L'ho acquistato da circa una settimana, e dopo 150 pagine posso tranquillamente concordare con la critica, unanime nel ritenere Il Cardellino un romanzo che lascerà il segno negli anni.
Della Tartt vi segnalo inoltre i primi due romanzi, entrambi casi editoriali all'epoca in cui videro la stampa. Soprattutto "Dio di illusioni", sua opera prima, seppe mettere in risalto il talento di cui è indubbiamente dotata.

Dio di illusioni ( 1992 )

Sinossi
Hampden College, Vermont: un college esclusivo e raffinato al quale è riuscito a farsi ammettere Richard Papen, studente californiano di modesta famiglia. Cinque studenti, esponenti di una gioventù ricca e viziata, che subiscono il fascino della cultura classica ma anche quello della droga, e Julian Morrow, straordinario insegnante di greco, che esercita su di loro una forte seduzione spirituale. Una notte di esaltazione e follia, una vera estasi dionisiaca, un delitto di crudeltà inaudita; compiuto quasi in stato di trance. E da questo momento a violenza segue violenza, in un crescendo angoscioso e inarrestabile...

Il piccolo amico ( 2002 )

Sinossi
Un'ombra cupa si stende sull'infanzia di Harriet Cleve, che cresce con la famiglia in una cittadina del Mississippi: è l'omicidio, senza colpevoli, del fratello Robin, impiccato a un albero del giardino quando lei era appena nata. Quella tragedia ha segnato tutta la famiglia, che non è più riuscita a superare il dolore. Per Harriet, Robin è il "piccolo amico", il legame con un passato felice che lei conosce solo attraverso le fotografie, i ricordi, i racconti dei familiari. Così, nell'estate in cui compie dodici anni, decide di scoprire l'assassino del fratello e di compiere la sua vendetta.

Il cardellino ( 2013 )

Sinossi
Figlio di una madre devota e di un padre inaffidabile, Theo Decker sopravvive, appena tredicenne, all'attentato terroristico che in un istante manda in pezzi la sua vita. Solo a New York, senza parenti né un posto dove stare, viene accolto dalla ricca famiglia di un suo compagno di scuola. A disagio nella sua nuova casa di Park Avenue, isolato dagli amici e tormentato dall'acuta nostalgia nei confronti della madre, Theo si aggrappa alla cosa che più di ogni altra ha il potere di fargliela sentire vicina: un piccolo quadro dal fascino singolare che, a distanza di anni, lo porterà ad addentrarsi negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale. Nel frattempo, Theo cresce, diventa un uomo, si innamora e impara a scivolare con disinvoltura dai salotti più chic della città al polveroso labirinto del negozio di antichità in cui lavora. Finché, preda di una pulsione autodistruttiva impossibile da controllare, si troverà coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il piccolo quadro raffigurante un cardellino che forse rappresenta l'innocenza perduta e la bellezza che, sola, può salvare il mondo.


Vi auguro un buon prosieguo, alla prossima.

Vangelis
Inviato il 16/04/2014 0.52.01
  Questo angolo dedicato alle proposte letterarie si chiude in concomitanza con gli imminenti giorni di Festa.
Non è più mia intenzione segnalarvi quei libri che, secondo mio gusto, possono essere definiti dei "buoni libri".
Non è più mia intenzione digitare su questo Forum, sono giunto alla fine del "Terzo Atto".

Penso di aver ricevuto una lezione esemplare questa sera e ne voglio fare tesoro.
Ho digitato su questo canale per 7 anni, emozionandomi, indignandomi, e divertendomi ( Tantissimo... ) ma è giunto il momento di porre termine a queste mie rare scorribande.

A volte, al fine di migliorare il proprio "status", c'è anche bisogno di qualcuno che ci spalanchi gli occhi sulla realtà.
Io posso solo farvi una piccola confidenza: quel qualcuno l'ho incontrato, per mia somma gioia!

Auguro a tutti gli utenti di Expert un sincero augurio di buona Pasqua.
Con affetto.

Stefano



 



Tutti i diritti sul sito, sui servizi e sui software di questo sito sono di proprieta' di SOSTANZA® Web Services & Intranet Tools.
E' vietata la riproduzione, la duplicazione, il reverse engineering e l'uso di chat-client non autorizzati. privacy e cookie policy






Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social e per analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Ulteriori dettagli    CONSENTI