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Home » Forum » I vostri INCONTRI ??? » 25 novembre giornata contro la violenza delle donne


 
I vostri INCONTRI ???
Bulbo
Inviato il 24/11/2012 21.53.35
  Tutti uniti contro la violenza sulle donne - Domani si celebra la giornata mondiale

I dati sono allarmanti: in Italia una donna su tre è vittima di abusi, l'anno scorso 127 omicidi
Domani in tutto il mondo sarà celebrata la giornata contro la violenza sulle donne, inaugurata nel 1999. L’Onu ha scelto la data del 25 novembre perché nello stesso giorno, nel 1981, alcune femministe organizzarono un incontro a Bogotà, in Colombia, per riflettere sulla condizione delle donne e per ricordare l’omicidio, avvenuto nel 1960, di tre sorelle, donne rivoluzionarie che lottavano contro il regime di Rafael Leónidas Trujillo. Assassinio avvenuto proprio il 25 novembre.
I dati rilasciati dalle agenzie internazionali parlano di una donna uccisa nel mondo ogni 60 minuti e l’Italia, purtroppo, non fa eccezione. Nel 2011 sono state 127 le donne uccise nel nostro paese, circa una ogni 60 ore, mentre nei primi nove mesi di quest’anno sono già più di 100, e di queste 74 sono rimaste vittima della violenza di mariti e fidanzati. In Italia infatti la prima causa di morte delle donne tra i 16 e i 44 anni è la violenza domestica e, secondo le anticipazioni dei dati 2012 di Telefono Rosa, le violenze all’interno di rapporti sentimentali sono in ulteriore aumento: questo tipo di abusi ha raggiunto l’85% di tutte le violenze, il 3% in più del 2011.
Secondo l'Istat in Italia almeno il 5% delle donne è stata vittima di stupri o tentati stupri e una italiana su tre tra i 16 e i 70 anni (più di sei milioni di donne), è stata vittima nella sua vita dell'aggressività di un uomo, di molestie fisiche o sessuali. Quasi 700 mila donne inoltre, sempre dati Istat, hanno subito violenze ripetute dal partner e avevano figli al momento della violenza, e nel 62,4% dei casi i figli hanno assistito a uno o più episodi di violenza.

Dati allarmanti anche quelli relativi al fenomeno dello stalking, in costante aumento negli ultimi anni: secondo l'Osservatorio nazionale sullo stalking, il 10% circa degli omicidi avvenuti in Italia dal 2002 al 2008 ha avuto come prologo atti di stalking, l'80% delle vittime è di sesso femminile e la durata media delle molestie insistenti è di circa un anno e mezzo.

Bulbo
Inviato il 29/11/2012 10.44.00
  Afghanistan, rifiuta di sposarsi: 15enne decapitata dal "marito" rifiutatoL'adolescente, secondo la polizia, portava l'acqua da un fiume verso casa, in un villaggio nella provincia di Kunduz, quando è stata assalita dai due uomini che le hanno tagliato la gola

Due uomini sono stati arrestati in Afghanistan per aver ucciso una ragazza quindicenne: uno dei due si era visto rifiutare dalla famiglia della ragazza la proposta di matrimonio per la giovane. L'adolescente, secondo la polizia, portava l'acqua da un fiume verso casa, in un villaggio nella provincia di Kunduz, quando è stata assalita dai due uomini che le hanno tagliato la gola.

Il mese scorso, nella provincia occidentale di Herat, una ragazza di 20 anni è stata decapitata perché si era rifiutata di prostituirsi, come aveva ordinato la suocera, con il conseguente arresto di quattro persone, fra cui il marito, la madre di questo, un parente e l'autore materiale della decapitazione.

Asterix
Inviato il 30/11/2012 20.34.48
  Marocchino stupra 22enne, poi le lascia il numero di cellulare


In manette il 31enne Mohamed Fardous. Ha picchiato e violentato una giovane bolognese, poi le ha dato il proprio numero di cellulare

Sergio Rame - Ven, 30/11/2012 - 17:26



È durata poco più di ventiquattr'ore la fuga di un marocchino 31enne, Mohamed Fardous, che all’alba di mercoledì ha violentato una 22enne bolognese aggredendola in viale Togliatti, alla periferia di Bologna.


La ragazza, scesa dal bus 61 sotto una pioggia battente e diretta al lavoro, è stata afferrata alle spalle e trascinata a forza sugli argini del vicino fiume Reno, sotto il ponte Bacchelli, dove è stata spogliata, picchiata, minacciata di morte e stuprata per quasi un’ora. La squadra Mobile, coordinata nelle indagini dal pm Simone Purgato, ha rintracciato e arrestato il 31enne ieri sera nell’alloggio dove abita, a Borgo Panigale.

A tradire il marocchino, oltre a una serie di tracce trovate sul luogo della violenza, è stato il numero di cellulare che lui stesso ha lasciato alla vittima. Dopo lo stupro, e probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, l’uomo si sarebbe infatti dichiarato innamorato della ragazza, dicendo di averla notata da tempo sull’autobus e chiedendole di scambiare il numero di telefono. La giovane, riaccompagnata sulla strada, ha finto di accettare, poi è corsa al lavoro e ha raccontato tutto al suo principale, che ha chiamato la polizia e il 118. Sul corpo della 22enne sono stati riscontrati i segni evidenti della violenza, oltre a varie ecchimosi provocate dalle percosse dell’uomo. Gli investigatori della squadra Mobile e della scientifica hanno, subito, avviato le indagini e sono riusciti a individuare il punto preciso dove è stata consumata la violenza, recuperando a terra gli occhiali e gli auricolari della vittima. Con il numero di telefono fornito dall’aggressore, sebbene intestato a un’altra persona, sono poi riusciti a identificare il marocchino. Nel suo alloggio c’era un paio di scarpe sporche di fango, con la suola compatibile alle impronte trovate sul luogo della violenza.

Il marocchino, incensurato e in attesa di regolarizzazione, aveva già preparato bagagli e passaporto, probabilmente con l’intenzione di lasciare l’Italia. Di fronte agli agenti avrebbe sostanzialmente ammesso di avere costretto la ragazza al rapporto sessuale


Asterix:

Pisapia. vendola, bersani , etc etc..che sono uomini di ampie vedute aperti a tutte le culture e migrazioni estere senza se e senza ma direbbero: un "compagno" che sbaglia....

sti compagnetti islamici...se li portino a casa loro....



 



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