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I vostri INCONTRI ???
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*ActaruS* |
Inviato il 10/11/2010 9.51.10 |
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In una foresta incantata, di alte e oscure quercie parlanti, il Monte Ida si innalzava come un'isola nel mare. La foresta, magicamente tenuta nascosta agli occhi degli uomini custodiva gelosamente un segreto che non poteva essere rivelato. Li in quel luogo magico dove il tempo e lo spazio erano eterni vivevano Ninfe, Elfi, e Spiriti della natura. E fu lì che un giorno, dentro una caverna nascosta tra i rovi, le Ninfe del lago, d'improvviso attratte da un pianto soffocato, scoprirono una fanciulla. Era Yshan, figlia di un Dio e di un essere umano, abbandonata al suo destino. Cosi spinte solo dal loro amore verso quella creatura la soccorsero, la nutrirono e le diedero calore, ma non capivano perchè fosse li. Perchè un destino cosi crudele fosse stato inferto proprio a Lei. Neppure Yshan lo sapeva, aveva perso memoria del suo passato e dei motivi che l'avevano fatta precipitare, come umana, in una terra magica, lontana dagli Dei e dagli uomini. Eppure nei giorni a venire lei sentiva che il suo destino era legato a quella sorte e che li in quel luogo avrebbe compreso il senso del suo sacrificio. Vi era un luogo in quella foresta.... un luogo dove Lei non sarebbe mai potuta andare, perchè le Ninfe del Lago glielo avevano proibito. Ma Lei sapeva, sentiva,che proprio li in quel luogo avrebbe scoperto la sua verità ed il suo destino. I giorni passavano eternamente sereni in quel luogo stupendo con il sole i colori e la natura per sempre fissati in una primavera magica; e niente, nulla, lasciava presagire che di li a poco Yshan avrebbe intrapreso il suo viaggio verso l'ignoto, verso quel luogo sacro che nessuno poteva e doveva conoscere. E cosi una mattina, mentre il sole sorgeva, si incammino verso l'imponente Monte Ida, non sapeva dove stava andando ne sapeva cosa stesse cercando, ma sentiva che era giunto il momento! E andava, da ore ormai, e avvertiva la stanchezza ed iniziava ad aver paura. Era persa ormai lontana dai luoghi in cui aveva trascorso la sua vita recente... ma non poteva... non doveva fermarsi. Nessun rimpianto e se il suo destino era di finire cosi, in fondo era felice. Prosegui. Adesso era stanca davvero non poteva più andare lontano, la fame e la sete erano un tormento. Yshan alzò gli occhi al cielo... invocò pietà.
In quel momento il sole la guidò e d'improvviso davanti a Lei vide un lago scintillante. Si avvicinò per placare la sua sete e vide uno strano riflesso verde scuro sul fondo. Fu turbata. Dal nulla una fonte apparve innanzi a Lei ed una "voce liquida" esclamò "Figlia degli Dei bevi dalla mia fonte". L'acqua era stranamente dolce... La voce la chiamò ancora... Si voltò... Ecco lo vedeva adesso lì davanti a Lei... avvolto da un manto di nebbia con negli occhi le tenebre del lago...
Yshan comprendeva adesso. Il Dio del lago Le si avvicino... Yshan non voleva... Una calma soprannaturale scese dal cielo... Yshan senti la paura sparire dal suo cuore e una sensazione di piacevole ebbrezza la investi per tutto il corpo...Ed allora, in un istante che sembrò eterno, le loro carni e le loro ossa furono stranamente mescolate ed unite per sempre.
La nuova creatura entrò strisciando nel lago...
Una voce di nuovo liquida fu udita "Tutti coloro che toccano questa fonte possano seguire la mia sorte"...
Dio e Semidea erano di nuovo insieme... Entrambi avevano dato tutto ciò che avevano.
Il destino era compiuto. Un unico essere.
Un sogno era stato realizzato... Immobile per sempre in fondo al lago...
(Liberamente ispirato a "The Fountain of Salmacis" dei Genesis)

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unica |
Inviato il 11/11/2010 9.56.06 |
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vorrei leggere il seguito... )
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